Il cammino, simbolo della nostra vita

Eccoci al terzo giorno del nostro #Camposcuola a #Levanto coi ragazzi delle medie. Oggi si comincia a camminare (qui le escursioni sono un giorno sì e uno no). La prima gita è sempre un po' la più semplice, per vedere a che punto sta l'allenamento delle nostre gambe. Oggi il programma prevedeva da Deiva Marina (raggiunta il mattino in treno) a Framura e poi Bonassola. Dopo il primo "breve" tratto in salita, il percorso si è snodato sullo sterrato (e infine sull'asfalto) del sentiero "SVA", fino ad arrivare alla splendida spiaggetta de "La Vallà" a Framura. 
Dopo un primo bagnetto, il pranzo, un secondo bagnetto in questo splendido mare, ci siamo incamminati verso la spiaggia di Torsei e la stazione di Framura, per imboccare la vecchia ferrovia che da qualche anno è il percorso ciclo-pedonale per raggiungere Bonassola e poi Levanto.
A Bonassola, dal nostro ormai mitico e famigliare "scoglio verde" abbiamo fatto un sacco di tuffi.

La tematica del viaggio e del camminare - però sono sempre molto più intensi ed evocativi: ricordano il pellegrinaggio della nostra vita, che prima o poi giungerà a termine. Col libretto de Il Piccolo Principe (di Antoine De Saint-Exupéry) abbiamo - fin dall'inizio della giornata - iniziato a riflettere su come alcuni momenti della giornata (come i tramonti; cfr cap. VI), sono - in modo più evidente - simbolo riassuntivo della nostra vita, che deve sempre prevedere un inevitabile "tramonto".

Comunque, prima o non prima escursione... abbiamo percorso a piedi poco più di 13,5km... mica male, no?!