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Spostamento 1e Comunioni e Cresime

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Carissime Famiglie e Comunità, dopo aver accolto la lettera del nostro Vescovo Francesco del 21/03/2020 che, in questa situazione di emergenza per COVID-19, ci dava indicazioni circa il necessario slittamento dell’amministrazione dei Sacramenti ai nostri ragazzi all'inizio del nuovo Anno Pastorale 2020/2021, ci siamo confortati come preti delle Parrocchie della CET IV. Abbiamo condiviso la volontà di accondiscendere a questa decisione. La situazione che stiamo vivendo si protrarrà ancora per qualche settimana e il clima che stiamo respirando non ci permette la celebrazione dei Sacramenti nelle date stabilite . Quindi abbiamo deciso che per tutte le Parrocchie della CET IV,  le prossime celebrazioni dei Sacramenti della Prima Confessione , Prima Comunione e Cresima saranno celebrate nel prossimo autunno , precisamente tra settembre e novembre 2020, nelle date che si riterranno più opportune. Per quanto riguarda le Parrocchie della nostra Unità Pastorale - sperando semp

Un cuore che ascolta

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Coronavirus – Attivo il servizio diocesano di ascolto e sostegno telefonico “Un cuore che ascolta” In questi giorni difficili la Diocesi di Bergamo, con il sostegno operativo della Fondazione Angelo Custode, intende offrire  un servizio telefonico di ascolto e sostegno psicologico o spirituale  attraverso “ il cuore che ascolta ” di uomini e donne, con cammini di vita e competenze diverse che, con semplicità, vengono messi a disposizione (psicologi e psicoterapeuti dei consultori familiari diocesani ovvero sacerdoti, consacrati o laici credenti). Le parole del Vescovo Francesco “In questi giorni ascolto le voci sommesse di molte persone, provate dal dolore per la perdita dei loro cari, per l’impossibilità, compresa ma sofferta, di condividere il momento del distacco, della deposizione e la preghiera per loro; lo smarrimento per una condizione di solitudine che pesa sull’anima e non riesce ad esprimersi o non lo si vuole, per non pesare su chi è vicino; il bisogno di “consol

Francesco chiama Francesco

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Il Vescovo: «Mi ha telefonato il Papa. Ci porta nel suo cuore e nelle sue preghiere» Questa mattina [martedì 18 marzo] mi ha chiamato al telefono Papa Francesco . Il Santo Padre è stato molto affettuoso manifestando la sua paterna vicinanza, a me, ai sacerdoti, ai malati, a coloro che li curano e a tutta la nostra Comunità. Ha voluto chiedere dettagli sulla situazione che Bergamo sta vivendo, sulla quale era molto informato. È rimasto molto colpito dalla sofferenza per i moltissimi defunti e per il distacco che le famiglie sono costrette a vivere in modo così doloroso. Mi ha pregato di portare a tutti e a ciascuno la sua benedizione confortatrice e portatrice di grazia, di luce e di forza. In modo particolare mi ha chiesto di far giungere la sua vicinanza ai malati e a tutti coloro che in diverso modo stanno prodigandosi in modo eroico per il bene degli altri : medici, infermieri, autorità civile e sanitarie, forze dell’ordine. Un sentimento di profondo compiacimen

Catechesi smart, per ragazzi e adulti

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Sono chiuse le scuole eppure si sta facendo scuola da casa , con tutti i mezzi. Sono chiusi molti posti di lavoro, eppure si sta lavorando da casa con lo smart working  in tanti casi... E la catechesi? La crescita nella nostra vita cristiana? Non possiamo rimanere indietro! Si può e si deve fare da casa! Ci sono tante possibilità messe a disposizione della nostra Diocesi , per i bambini , i  ragazzi , ma anche per gli adulti . Chissà che davvero in questa emergenza impariamo tutti ad utilizzare la tecnologia anche per qualcosa di giusto e di santo : Suggerimenti per la catechesi dei BAMBINI e RAGAZZI in famiglia Oltre al momento quotidiano, per le famiglie c'è la proposta di  UN MOMENTO DI CATECHESI FAMILIARE SUL BRANO DEL VANGELO DOMENICALE . Oltre alla lettura del brano possono essere usati: ​il   video del vescovo Francesco  indirizzato ai bambini-ragazzi sul Vangelo domenicale, disponibile settimanalmente sul sito internet della Diocesi a  questo

Lettera del Vescovo Francesco

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Cari fratelli sacerdoti. Care sorelle e fratelli tutti, la situazione sanitaria, i provvedimenti delle autorità, le scelte pastorali fino ad ora compiute, mi inducono a condividere con voi alcune considerazioni. La vita delle nostre comunità cristiane è normalmente intensa, significativa, capace di coinvolgere e raggiungere molte persone e molte famiglie. Proprio l’abitudine a questa vitalità, come avviene per altri beni preziosi, ci induce a sottovalutarla, a volte a criticarla, comunque a considerarla ancora una parte scontata dell’orizzonte delle nostre esistenze. In certi momenti, addirittura, ci sembra che la vita della comunità cristiana, le sue iniziative e proposte, appartengano ad un mondo di diritti da rivendicare, più che frutto di un dono e di un impegno condiviso da ciascuno. Ora che le circostanze e l’esercizio della responsabilità, ci costringono a scelte che limitano la vita comunitaria, avvertiamo non solo una mancanza, uno smarrimento, per alcuni una comodit

BergamoTV per vivere la Quaresima

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Su BergamoTV tre momenti significativi per il cammino della Quaresima Stiamo cominciando la Quaresima con un digiuno che non avremmo mai immaginato: quello dell’Eucaristia. Questa condizione, in cui il limite e la precarietà delle cose ci appare evidente, scardinando illuse sicurezze, mette in evidenza la necessità di tornare al cuore: le celebrazioni e i riti hanno bisogno di fede. Mi pare sia di estrema attualità l’insegnamento del profeta Geremia: «Darò loro un cuore capace di conoscermi perché io sono il Signore, essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio». Più volte i Profeti ci ricordano che il Signore ci darà un cuore nuovo. Penso che la mancanza delle celebrazioni comunitarie possano essere l’occasione per riscoprire questo messaggio. Vescovo Francesco

Coronavirus: ultime disposizioni

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Le ultime disposizioni dalla Diocesi di Bergamo La Diocesi di Bergamo si attiene responsabilmente alle indicazioni precauzionali date dalle Autorità civili e sanitarie per la tutela della salute di tutti. Alle misure cautelari indicate si aggiunge un particolare invito alla preghiera per gli ammalati e le loro famiglie, per il personale sanitario e per tutti coloro che si stanno adoperando per far fronte a questa emergenza sanitaria. Il Vescovo Francesco esprime in modo accorato la sua vicinanza invocando con la sua benedizione la protezione del Signore su tutti e su ciascuno, mentre segue con attenzione la situazione mantenendosi in stretto contatto con la Prefettura e le Istituzioni pubbliche sanitarie, sociali, civili e militari, a cui rivolge un particolare ringraziamento per la qualità e la premura del loro servizio alla nostra comunità. Senza cedere ad allarmismi e paure, ma aiutando con responsabilità le comunità ad affrontare questo momento delicato, i sace