7 ingredienti per una vita da favola

(di Davide Zambelli)

Voglio raccontarvi una storia... C'era una volta un cuoco incaricato dal suo chef di preparare il dolce più buono del mondo, selezionando ingredienti rarissimi e raffinati per farne qualcosa di superbo! Ha così inizio un lungo viaggio che lo porta dall'Italia al Giappone, dal Cile alla Lettonia, da Israele alle Mauritius, ecc., alla ricerca dei sapori e dei profumi più esotici e strani mai sentiti!!! Ma secondo voi riuscirà il nostro cuoco a preparare questo dolce?
Questa è, a grandi linee, la trama del Campo-Scuola che i ragazzi di 1ª, 2ª e 3ª media hanno vissuto, insieme con don Pietro e alcuni animatori, tra il 16 e il 23 agosto a Levanto e nel parco delle Cinque Terre, in Liguria!
Cos'è il Campo-Scuola?
Beh, spiegarlo sarebbe lungo, ma una cosa posso dirla: è un'occasione unica, un'esperienza che i ragazzi e gli animatori vivono trascorrendo insieme tutta la loro giornata, mangiando, dormendo, camminando, andando al mare, pregando, tutto sempre insieme! Come il CRE, questo spazio speciale dedicato ai ragazzi delle medie vuole, seguendo un tema specifico lungo tutti gli otto giorni, far condividere loro le giornate (e che giornate, alcune con camminate in montagna di ben 6 ore!), insegnando loro la convivenza, il rispetto, l'importanza del lavoro e della preghiera...
Quale è il filo conduttore? Ovviamente il cibo, non visto però come puro sostentamento al corpo o tema per una storia (necessaria anche quella), ma come traccia per riscoprire i Sacramenti che durante la vita un cristiano riceve (o decide di ricevere). L'acqua ci fa scoprire il Battesimo, la farina l'Eucarestia, le spezie la Cresima, il sale l'Ordine, il lievito il Matrimonio, il latte la Riconciliazione, l'olio l'Unzione degli infermi...
Stupendi momenti coi ragazzi delle medie
al CampoScuola 2015
Camminare, riflettere, condividere, queste sono le tre parole che guidano il CampoScuola, tre parole da vivere e custodire gelosamente, come un tesoro: da vivere perché fondamentali per la nostra vita da cristiani; da custodire perché gli insegnamenti ricevuti resteranno sicuramente nelle nostre menti e nei nostri cuori, illuminandoci e aiutandoci quando i Sacramenti che abbiamo analizzato saranno da noi vissuti in prima persona!
Un grazie di cuore a don Pietro e a tutti gli adulti che si sono resi disponibili per noi; non vediamo l'ora di scoprire dove andremo l'anno prossimo!!!