Post

Si ricomincia, alla grande!

Immagine
Come ogni anno a settembre nelle nostre Parrocchie fervono i preparativi consueti di inizio del nuovo Anno Pastorale, e - tra questi - la catechesi dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti, dei giovani e degli adulti. Ufficialmente l'Anno catechistico inizierà domenica 15 ottobre , con la celebrazione solenne del Mandato ai Catechisti (durante la Santa Messa delle 11.00 a Brembilla) e del primo anniversario dalla nascita della nostra Unità Pastorale , ma è fondamentale che ognuno si prepari al cammino che lo attende. Per questo abbiamo predisposto i moduli di iscrizione che sono da compilare in modo dettagliato e consegnare al proprio Parroco o catechista.

Ricordi di un'estate

Immagine
L’estate sta finendo si cantava diversi anni fa… è vero, siamo ormai agli sgoccioli delle vacanze, ma i ricordi di tutto quello che abbiamo vissuto nei mesi estivi con le proposte della nostra Unità Pastorale sono vivi e ben stampati dentro di noi. E vogliamo che non si cancellino mai! Ecco perché abbiamo pensato ad una serata – durante la Festa dell’Oratorio di Brembilla – per trovarci a raccontare i meravigliosi momenti condivisi : il Pellegrinaggio in Russia, il CRE , il CampoScuola delle elementari a Cesenatico , la Fiaccolata da Berlino e il CampoScuola delle medie a Levanto . L’appuntamento è per GIOVEDI 31 agosto , e il programma è il seguente: 18.00 : Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Brembilla 19.00 : Ritrovo in oratorio per prepararsi alla Cena 19.30 : Cena sotto il tendone dell’Oratorio 20.30 : Inizio dei “ racconti ” di quest’estate, con balletti del CRE e foto-filmati delle varie iniziative estive Ai ragazzi che hanno partecipato al CRE e

Che c'entra Sant'Alessandro?

Immagine
Appunto, direte voi, cari lettori, ma Sant'Alessandro cosa c'entra? Cosa ci "azzecca" col romanzo Momo  di Michael Ende? Beh, certo, il Patrono della Diocesi e della Città di Bergamo non è uno dei personaggi del libro che ci ha guidato e ispirato in questi giorni. E non abbiamo scelto lui perché fossimo "a corto" di idee o di personaggi ufficiali. Oggi siamo felici di concludere la nostra stupenda avventura sotto la protezione e con l'esempio di questo grande Santo. Momo  è un romanzo fantastico, e ci sono storici che si ostinano a dire che la Legione Tebea (della quale il nostro Soldato Alessandro era Vessillifero) fosse solo una leggenda... ma ancora: non è questo il legame tra Momo  e il Patrono di Bergamo (anche perché - legione Tebea o no - noi siamo certi che Sant'Alessandro abbia dato il via ad una prodigiosa storia di santità nella nostra Diocesi, versando il suo sangue: il Sangue dei Martiri è il seme di nuovi cristiani  diceva Ter

La casa del tuo tempo è il tuo cuore

Immagine
L’incontro di Momo con Mastro Hora è il centro di tutto il racconto. Momo, grazie all’esperienza che le fa vivere Mastro Hora, intuisce cosa sia il tempo , la sua vastità , il suo eterno movimento, che sembra regalare il momento più bello della propria vita per poi lasciarlo presto appassire e dissolversi… in vista di qualcosa di ancora più straordinario. Questa immensità è dentro il cuore di ciascun uomo, come l’Autore dice diverse volte nel corso della narrazione: «il tempo è vita e la vita dimora nel cuore» . Mastro Hora svela a Momo il segreto del tempo: ogni uomo vive e gestisce il proprio tempo e il modo di usarlo “perché devono essere gli uomini stessi a decidere come impiegare il proprio tempo. E a loro stessi tocca anche difenderlo”. Momo scopre che il proprio cuore è la casa del proprio tempo . Mettere il cuore nelle cose che facciamo e viviamo ogni giorno significa modificare il nostro rapporto e la nostra idea del tempo, che non è più ciò che sfugge e che ci imprigiona,

Guidami, Signore, sulle tue vie

Immagine
La tartaruga Cassiopea , nel romanzo di Momo, ricopre un po’ la figura della guida spirituale e anche dell’angelo custode. In questa giornata dedicata all’esame di coscienza e alle Sante Confessioni è proprio il personaggio giusto per aiutare i ragazzi ad entrare dentro se stessi. Occorre aiutare i ragazzi a capire che – per quanto uno possa essere in gamba, o addirittura una persona straordinaria (come lo era Momo) – da soli non si può sconfiggere il male presente in sé e nel mondo: c’è sempre bisogno di qualcuno che ci venga ad aiutare, guidandoci verso il centro di noi stessi, il nostro cuore, per capire chi siamo veramente e da dove viene la nostra vita. L’importanza di avere una figura adulta di riferimento che – volendo il nostro bene – ci faccia da guida e custode. La bellezza però, anche di essere – nel nostro piccolo – delle “Cassiopee”, delle piccole guide gli uni per gli altri (è ciò che in ambito cristiano si chiama “correzione fraterna”). Riportiamo, anche questa volt

Amare è perder tempo

Immagine
Il quinto giorno del nostro CampoScuola è davvero impegnativo (se gli altri non lo sono già stati): seconda escursione nella mattinata (di cui abbiamo reso conto anche fotograficamente sulla nostra pagina facebook ), mare e tornei di pallavolo nel pomeriggio e Veglia alle stelle a fine serata... Per iniziare la Veglia e introdurci al tema, abbiamo assistito alla scenetta dell'incontro tra Momo e il signore grigio (impersonato dalla nostra Laura Pesenti) con la presenza di BibiGirl , la bambola perfetta (impersonata da Danesia Capelli) e da BibiBoy (impersonato dal mitico Gabriele, la nostra mascotte). Anche qui, parlano di più, sicuramente le battute scambiatesi dai vari personaggi (la forma è semplificata rispetto al Romanzo di Michael Ende): Momo (entra nell’anfiteatro, vede la bambola e la prende in mano) Oh, ciao! Come ti chiami? Babygirl (voce metallica fuori campo) Ciao, sono Bibygirl, la bambola perfetta. Sono tua! Per questo tu

Il tempo è denaro?

Immagine
Nel quarto giorno del nostro CampoScuola l'incontro inquietante è con i Signori Grigi... Qui lasciamo subito spazio alle parole di Michael Ende e poi alla immagini del film di Johannes Schaaf. Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il Tempo . Esistono calendari e orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che, talvolta, un’unica ora ci può sembrare un’eternità, e un’altra invece passa in un attimo… dipende da quel che viviamo in quest’ora. Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore . E nessuno lo sapeva meglio dei Signori Grigi. Nessuno sapeva - come loro - apprezzare tanto bene il valore di un’ora, di un minuto, di un solo secondo di vita. Certo, lo apprezzavano a modo loro - così come le sanguisughe apprezzano il sangue - e, a modo loro, agivano in conformità.